Ogni volta che ripetete questo nome vi verrà da ridere: piadipizza.
Per me è stata una scoperta e ora mi sembra tanto come quella dell’acqua calda, ma se ci penso, a volte, pensare le cose più semplici è molto difficile.
Una piadina che si trasforma in pizza è un’ottima notizia, perché vuol dire velocità e fantasia.
Il mio consiglio è di riscaldare per pochi minuti da entrambi i lati la piadina e poi di condirla con pomodori già cotti (salsa o pomodori pelati o come li preferite) e mozzarella, olive, prosciutto cotto o crudo e creare quanti più gusti.
Una decina di minuti a 200 gradi in forno saranno sufficienti a far cuocere la piadina e a far sciogliere la mozzarella, ma se proprio non ne siete sicuri potrete tagliare una fetta e assaggiate per poi far terminare la cottura se necessario.
Il consiglio è di non prevedere ingredienti molti acquosi e, per il caso della mozzarella, fate scolare la sua acqua.
Sbizzarritevi e buon appetito!
Molto buona