Il 2024 si è aperto con tanta gioia.
La gioia di chi è grato per l’anno trascorso ed emozionato di viverne un altro.
Ogni anno scrivo il mio Te Deum personale, perché penso sempre che ringraziare sia un’azione di salvezza, perché mi pone di fronte a Dio con le mani aperte. Mani aperte non di chi non ha nulla, ma di chi ha, ma non trattiene!
Te Deum Laudamus per la famiglia, gli amici più cari che sono parte della mia vita. Sarei una poveraccia senza di loro.
Te Deum per ogni silenzioso e piccolo dono. Grazie perché quest’anno hai scelto un piccolo esercito per vincere il mio cuore. Non grandi cose, non grandi azioni di grazia, ma cose piccole e delicate e belle.
Te Deum per ogni fratello e sorella lungo la via, grazie per avermi amata attraverso ognuno di loro. In ciascuno ho ricevuto una sfumatura del tuo amore. Tra passaggi in macchina, condivisioni, risate, pianti, strette di mano.
Te Deum perché mi hai fatto certi regali che in confronto possedere un’isola non vale niente.
Te Deum Laudamus per tutti i canti tra amici e parenti, di quelli spensierati e di quelli che sono così veri che ti viene da piangere.
Te Deum per tutte le pizze e le crostate e tutti i cibi più belli e buoni, per quello che hanno significato.
Per tutte le sorprese, donate e ricevute.
Te Deum per i matrimoni per cui ho gioito e per tutti i sì, piccoli o grandi, che mi hanno testimoniato che dare la vita è la scelta più bella che possiamo fare. Chè siamo fatti per il tutto e per il per sempre.
Te Deum Laudamus per il mare, la musica, per i volti e i sorrisi, per le lacrime, per la bellezza di cui mi circondi. Per gli amici poveri in cui ti lasci incontrare, per mostrarmi il tuo volto nei volti sfigurati di un’umanità sofferente.
Grazie perché ci sei stato in tutti momenti in cui mi è mancata la terra sotto i piedi, per notizie terribili, per amici a cui è stata tolta la vita. Non mi hai lasciata sola, abbiamo fatto tutto insieme.
Te Deum per tutti i tanti viaggi in giro per l’Italia e oltre, per i treni e pullman che sono stati come un traghetto che mi hanno portato da un abbraccio ad un altro. Grazie perché la mia vita con Te è un’avventura pazzesca.
Grazie per tutte le giornate in cui sono andata a dormire sfinita ma felice, perché amare è l’unica cosa per cui ne vale la pena.
Te Deum per avermi fatto fare Pasqua continuamente, per i passaggi di crescita, per avermi amata sempre anche quando pensavo non ne fossi degna, grazie per avermi fatto fiorire sempre un po’ di più.
Te Deum Laudamus per tutto, davvero per tutto. Ogni momento di quest’anno è stato una tessera preziosa nel mosaico meraviglioso della storia di salvezza che stai creando con me.
Di questo sono grata!
Buon 2024 a tutti!
