Per amore non tacerò

Il 19 Marzo 2019 a Casal di Principe (CE) si è svolta la marcia degli scout in onore di Don Peppe Diana, nella ricorrenza del 25esimo anniversario della sua morte.

Marcia scout

 

 

 

 

 

A raccontarcelo sarà Greta Matarazzo.

Ciao, sono Greta una studentessa di medicina innamorata della sua terra, la Verde Irpinia, trapiantata nella città del Sole, Napoli! In tema di primavera, coltivo le mie passioni fin da quando ne ho memoria… sono volontaria di Croce Rossa, sono un Clown di corsia, sostenitrice di GreenPace, ma sopratutto sono ormai un capo scout. È un percorso iniziato ben 13 anni fa, sembrerebbero tanti ma vi assicuro che il tempo vola! Faccio parte dell’AGESCI, associazione guide e scout Cattolici Italiani, perché non dobbiamo dimenticarci e Qualcuno dall’alto ci ha sempre guidati. Mi batto per quelli che sono i nostri diritti, per un mondo più pulito, per la libertà di espressione, per la legalità e la pace.

Il mio motto ?!   Scegli ogni giorno di essere felice.

Sei partita con tutto il branco di Avellino 1?

Era l’anniversario della sua morte? Quale massaggio avete voluto dare con la marcia?

In realtà sono partita con il Reparto del mio gruppo, perché il clan, cioè i ragazzi più grandi, erano già li.
Ricorreva il venticinquesimo anno dalla sua morte. Sicuramente abbiamo marciato con l’idea di dare forza a quelli che erano e sono i suoi pensieri: un paese libero dalle mafie. Correre il rischio per un paese migliore.

Cosa hai provato nel vedere tanti scout riuniti per un unico scopo?

Com’è che si dice?! Lunione fa la forza! Cito una canzone dello zecchino d’oro “goccia dopo goccia nasce un fiume” ed è stato così anche per noi. Il fiume di camice azzurro era tutto per lui, per Don Peppe. È sempre una grande emozione che forse a parole non rende molto, ma vi assicuro che è qualcosa di grandioso, vedere tanti giovani che marciano e si battono su una terra dalla quotidianità non sempre facile con sorriso e coraggio.

WhatsApp Image 2019-03-21 at 20.37.01

Hai già partecipato ad iniziative simili?

Non è la prima volta e non sarà l’ultima. Ti senti chiamato a prendere parte a questa meravigliosa battaglia, per la lotta alle mafie è gioia di vivere.
(L’ultima frase è di Libera)

Cosa significa per te questo cammino?

Ho iniziato il mio percorso scout quando avevo 8 anni, inizialmente come in tutte le cose, sei un po’ catapultato in nuove realtà è vedi sempre e sola la parte migliore, il gioco e le risate. Crescendo impari a scegliere, impari cosa significa davvero esser scout. Non siamo solo quelli dei pantaloncini corti e i calzettoni che camminiamo nei boschi. Siamo ‘formati’ per diventare uomini e donne della partenza, insomma dei buoni cittadini. Lo scoutismo mi ha letteralmente cambiato la vita, e se oggi sono così lo devo sopratutto alla mia grande famiglia scout, alla mia comunità. Impari a condividere tutto, dalla difficoltà alle lotte, alla gioie e impari sopratutto a ‘sorridere e cantare anche nelle difficoltà’ come recita la nostra legge.

Chi è per voi Don Peppe?

Chi è per noi Don Peppe… è difficile come domanda.

È nostro fratello, morto ingiustamente nella sua chiesa da 5 colpi di pistola. Ma oggi non è solo, ci sono tanti scout, tanti giovani, tante famiglie che lottano.

Non importa se non siamo grandi come le montagne, quello che conta è stare tutti insieme’!

non tacerò

 

 

 

 

 

Pubblicato da ilblogdiunrabarbaro

Anna, 23 anni, amore per la vita e per Chi l'ha creata, passione instancabile per la musica. Meravigliata come stile di vita e curiosa di scoprire nuove cose, mi appassiono della vita e della bellezza, sono un'aspirante santa. Con il corno sulle spalle cammino per le strade del mondo...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.