Chiara Corbella diceva che nella vita l’importante non è fare qualcosa, ma nascere e lasciarsi amare.
Sul “nascere” siamo tutti a buon punto! …ma sul “lasciarsi amare” ci vuole tutta una vita per impararlo.
Come si fa a lasciarsi amare? Una bella domanda! La nostra risposta è che non dobbiamo fare proprio niente, ma solo accogliere l’amore e la vita come un dono. Questo per noi ha a che fare con la Misericordia, con l’Amore grande di Dio.
Lui è innamorato di noi, ci cerca e ci aspetta. Cerca tutti, nessuno escluso. Ci cerca nella nostra sete, nelle nostre ferite, nella nostra povertà. Lui è innamorato tanto delle nostre lacrime, della nostra debolezza, quanto dei nostri sorrisi e della nostra gioia. È innamorato nel senso che le vive con noi.
Spesso, però, impediamo a Dio di amarci, credendo che per Lui sia impossibile amare proprio noi. Che ingannevole pensiero! L’unica cosa impossibile è che Dio non ci voglia, perché non c’è storia che Lui non voglia condividere con noi.
Noi non la capiamo facilmente questa cosa: è un mistero grande che ci interpella costantemente. Com’è possibile che Gesù ci scelga continuamente e che continuamente dia la vita per noi? Questo amore non si può spiegare sul piano umano e forse non è possibile capirlo del tutto. A Lui piace così e basta. Ci ama.
Oggi, 2 agosto, è il Perdono di Assisi e tutto il mondo è in festa, perché si aprono le porte del Paradiso, che è stare con Gesù.
Da questo desiderio del poverello di Assisi di trasformare una povera chiesa nella porta del Cielo, s’intuisce tutta la passione di Dio per l’uomo. Lui non vuole che ci perdiamo, non vuole che veniamo privati della pienezza della vita, dell’amore, della gioia. Per questo ci ha donato la possibilità di entrare nel Paradiso, sin da ora: come in cielo così in terra!
Questa comunione tra Cielo e terra, tra la nostra povertà e la Sua grandezza, tra le ferite della nostra storia e la bellezza che siamo, è la Misericordia. Dove tutto è custodito nell’amore, dove si resta integri perché ci viene donata la libertà di restare nel cuore del Padre.
Chiediamo a Maria di portarci al Padre.
Buona festa a tutti!
Ludovica e Anna
